Black Friday: 50.000 senza lavoro
Il poker online non e’ solo un passatempo per moltissimi appassionati, specialmente negli Stati Uniti dove il “Black Friday” sta condizionando la situazione di migliaia di famiglie la cui unica fonte di reddito proveniva proprio dal poker online. Uno studio recente ha messo in luce che dopo la mattanza delle poker room in America ben 50.000 persone si sono trovate senza un lavoro dalla sera alla mattina. Incredibile. Storie molto spesso tristi quelle dei giocatori “professionisti” dell’online, come quella di Brian Mogelefsky che alcuni anni fa decise di lasciare un lavoro d’ufficio sicuro per dedicarsi completamente al Texas Holdem online. Brian deve sostenere una moglie e due figli e sta attraversando un periodo molto duro, intervistato dice: “Se fossi single sarebbe piu’ semplice, ma mia moglie ed i miei figli dipendono dal mio salario. E’ questo cio’ che mi fa stare piu’ male”. A rendere le cose ancora piu’ difficile e’ l’impossibilita’ di ottenere i fondi negli account che sono stati bloccati in occasione del “Black Friday”. Cosa succedera’ a Brian ed agl’altri 50.000 players nelle sue condizioni? Secondo noi hanno tre opzioni: 1) dedicarsi al poker live; 2) trasferirsi in un altro Paese dove il poker online e’ legale; 3) abbandonare il poker on line e trovarsi un’altra occupazione. Un grande in bocca al lupo ai tantissimi Brian americani.
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Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da Administrator il giugno 9, 2011 alle 8:57 pm, ed è archiviato come Varie. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Puoi pubblicare un commento o segnalare un trackback dal tuo sito. |