Calcolo probabilita’: esempi pratici
La gente si arena regolarmente sul concetto delle probabilità del piatto. Indifferentemente dal fatto che “giochiamo il giocatore o le carte” arrivano sicuramente dei momenti in cui dobbiamo prendere una decisione difficile, e siamo costretti a tenere conto delle probabilità del piatto prima di vedere… o passare, a seconda dei casi. Quindi come facciamo a calcolare le probabilità del piatto e a utilizzare quelle probabilità per prendere la decisione giusta… senza essere dover troppo studiare la matematica del poker?
In realtà è piuttosto semplice, ma prima di andare avanti dobbiamo chiarire alcune cose. Questa tecnica non si riferisce strettamente al calcolo delle probabilità.
Le probabilità del piatto sono il rapporto della consistenza della scommessa che dobbiamo vedere per scoprire un’altra carta con il piatto secondario. Ad esempio, se c’erano 100$ sul piatto e ci trovavamo di fronte a una scommessa di 25$, le probabilità del piatto sarebbero state 4:1 (100/25 = 4 : 25/25 = 1).
Questa tecnica ci permette di calcolare le probabilità di azzeccare la mano vincente, che possiamo quindi comparare all’entità della scommessa relativa al piatto. Se la percentuale della scommessa in relazione al piatto è maggiore rispetto alle possibilità di avere la mano giusta, non vedete.
Per usare questo metodo dobbiamo sapere contare gli out che abbiamo. Gli out sono le carte rimaste nel mazzo che possono farci avere una mano vincente.
Facciamo un esempio. Abbiamo AK di picche e il flop butta già 83J con due picche.
Prima contiamo i nostri out. Tutti i picche ci porterebbero una mano vincente. Ci sono 9 picche rimasti nel mazzo (13 iniziali, meno due che abbiamo in mano e due sul tavolo).
Ecco qui il metodo…
Per calcolare le probabilità di beccare un colore con il turn e il river in arrivo, moltiplicate semplicemente il numero degli outs per 4.
9 x 4 = 36.
Se il numero degli outs è maggiore di 8, sottraete 1 dal totale. Questo ci dà 35. Abbiamo approssimativamente il 35% di possibilità di trovare il colore con il turn e il river in arrivo.
E se manca solo il river? In questo caso moltiplichiamo il nostro numero di outs per 2, e aggiungiamo 1 se abbiamo più di 6 outs.
9 x 2 + 1 = 19.
Abbiamo il 19% delle possibilità di beccare il colore con solo la carta river.
Quindi, ora che abbiamo calcolato le nostre possibilità di beccare una mano vincente, come facciamo a sapere se dobbiamo vedere o no?
Nell’esempio sopra, diciamo che i blinds sono di 20$/40$ e ci sono quattro giocatori inclusi i blinds nel piatto pre-flop. C’è un totale di 160$ nel piatto. Diciamo di affrontare una puntata di 40$. Le nostre probabilità del piatto sono 4:1, ovvero il 25%.
Ricordate il principi guida è che se la percentuale della scommessa in relazione al piatto è maggiore delle possibilità di azzeccare la mano, non scommettete.
Abbiamo appena calcolato le possibilità di azzeccare il nostro progetto di colore a 35% (approssimativamente 3:1). Ciò significa che la possibilità di azzeccare la mano vincente è migliore delle probabilità del piatto, quindi dovete vedere.
Questo è veramente un modo molto facile e semplice di calcolare le probabilità nel poker, e può aiutare quando siamo sotto pressione.
Ma se la puntata fosse stata di 80$? Questa ci dà una probabilità del piatto di 2:1, e le probabilità di prendere la nostra mano sono sempre di 3:1; ora le probabilità della mano sono peggiori di quelle del piatto. Dovremmo passare?
Per rispondere a questa domanda bisogno considerare le probabilità implicite.
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Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da Administrator il giugno 22, 2011 alle 7:32 pm, ed è archiviato come Cash Game, Strategie poker, Varie. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Puoi pubblicare un commento o segnalare un trackback dal tuo sito. |