Full Tilt torna?

Non finisce piu’ la soap opera di Full Tilt. Quando ormai tutto sembrava finito, per la poker room ferma dal 15 aprile dalle autorita’ americane, e’ stata anche accusata nei giorni scorsi di avere truffato i propri giocatori attraverso una schema Ponzi. Com’e’ possibile, allora, nonostante queste gravi accuse, che Full Tilt continua ad avere la speranza di ritornare sulla scena mondiale del poker online? La speranza viene dalla societa’ francese “The Bernard Tapie Group” la quale ha lasciato un’intervista al forum PokerStrategy.com dicendo che il gruppo ha firmato un accordo con il sito poker in cui si interessa ad acquisire gli asset. Tutto bene, quindi? Quasi. Infatti l’accordo prevede anche un grandissimo “SE”. Il gruppo francese acquistera’ Full Tilt solo se la poker room si mette in regola con il Dipartimento di Giustizia americano al quale deve dimostrare ch lo schema Ponzi non esiste. Come al solito, quando Full Tilt si trova coinvolta in qualche deal ci sono sempre delle “sorprese”. In questo caso la sorpresa e’ rappresentata dal presidente della societa’ francese, il signor Bernard Tapie. Questo imprenditore che acquista ditte in difficolta’ e le rende lucrative e’ stato arrestato per corruzione nel 1997. E’ assurdo che l’immagine di Full Tilt gia’ disastrosamente compromessa dopo le ultime vicende adesso si vede avvicinata da un individuo come Bernard Tapie. Vedremo se gli appassionati di poker on line vorranno di nuovo fidarsi di Full Tilt, se alla fine questa poker room tornera’ ad operare.

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