Guy Laliberte’ a Macao: i player in fibrillazione
Come abbiamo gia’ detto in precedenza il casino di Macao e’ divenuto il piu’ importante al mondo per quanto riguarda l’attivita’ di gioco poker high stakes. Qui ogni fine settimana si incontrano i nuovi stra-miliardari cinesi con le stelle del poker on line venuti direttamente dagli Stati Uniti. Pochi giorni fa, per esempio, c’e’ stato il caso Tom Dwan che ha perso in una sera ben $2.6 milioni. Una cifra considerevole, ma nulla in confronto ai circa $10 milioni che vinse l’anno scorso sempre nello stesso casino. Le cose si faranno persino piu’ interessanti perche’ fra poco giungera’ a Macao nientedimenoche Guy Laliberte’ (nella foto), il miliardario fondatore della compagnia di spettacolo “Cirque du Soleil” e proprietario di un patrimonio di oltre due miliardi di dollari. Guy e’ conosciuto nell’ambito del poker per essere uno dei giocatori piu’ perdenti in assoluto. Si dice che solo nel Texas Holdem online abbia perso piu’ di $15 milioni. Il problema e’ che a lui piace giocare il poker cash game ad alto livello, quello praticato sui tavoli piu’ high stakes…e forse nessuno gli ha ancora detto che per giocare a quei livelli, dovrebbe prima fare molta pratica, partendo da livelli piu’ bassi. Ovviamente potete immaginare la gioia dei giocatori piu’ bravi che si trovano adesso a Macao, i quali non vedono l’ora di sedersi al tavolo verde con lui e portargli via un sacco di soldi. A Macao, tra tutti i giocatori, c’e’ anche quel Tom Dwan super-agguerrito che vuole rifarsi dopo la batosta presa alcuni giorni fa. Sui forum specializzati i blogger dicono di avere visto anche Patrik Antonius nei paragi. Fra qualche giorno assisteremo sicuramente a mani di cash game dai piatti pazzeschi. Roba da fare impallidire quei “pezzenti” - come li chiamano i miliardari cinesi che giocano a poker a Macao - dei casino di Las Vegas.
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Stampa l'articolo | Questo articolo è stato pubblicato da Administrator il novembre 20, 2011 alle 10:50 am, ed è archiviato come Cash Game. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso RSS 2.0. Puoi pubblicare un commento o segnalare un trackback dal tuo sito. |