Neozeolandesi battono record di ore giocate

Appena un anno fa parlammo di Paul Zimbler, appassionato di poker, che stabili’ il record incredibile di ben 72 ore giocate. Credevamo fosse impossibile battere tale record e invece….invece no. Phil Laak, come ricorderete, gioco’ per 115 ore consecutive. Straordinario. Record imbattile? Stranamente no. E’ successo dall’altra parte del mondo, in Nuova Zelanda, dove alle 12 di sabato scorso Christie Teki-Reu ed un altro personaggio conosciuto con il nickname Chopper hanno battuto il record di Laak al Gran Hotel di Wanganu, dove i due hanno giocato due ore in piu’ di Laak e sono finiti nella storia. Per rendere l’impresa un po’ piu’ umana i giocatori hanno potuto beneficiare di un break di 5 minuti per ogni ora giocata, ed i due non erano i soli a partecipare a questa manifestazione che ha visto altri 80 giocatori provarci. Curiosa la storia di una dei partecipanti, la signora Rhonda Mackenzie, che dopo piu’ di 75 ore ha dovuto mollare perche’ nella sua testa vedeva la sala da poker dove stava giocando piena d’acqua. Apparentemente la mancanza di sonno le ha fatto credere che stava piovendo nell’hotel. Questo succedeva giovedi. Venerdi un altro giocatore che aveva resistito per piu’ di 80 ore ha perso la testa ed al tavolo ha cominciato a dire sttrane cose come: “Cosa ci faccio qui? Io non so nemmeno cosa sia il poker”. I medici hanno dovuto intervenire e portarselo via. Finalmente a mezzogiorno di sabato i due neozelandesi hanno passato il limite delle 115 ore ed hanno giocato due ore in piu’. L’ultima mano si e’ conclusa con i due che hanno foldato, si sono alzati dal tavolo e via. Il vincitore ufficiale e’ stato Teki-Reu, ma solo perche’ aveva piu’ chips. Abbiamo il sospetto che questo grande appassionato di poker on line stia ancora oggi dormendo.

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