Poker cinese
Number of View: 934L’enorme famiglia dei giochi poker non può prescindere da una variante asiatica, molti dicono che addirittura il poker affondi le sue radici in medio oriente, ossia in Persia e che furono loro i primi a giocare a questo splendido gioco, però noi oggi parleremo dell avariante Cinese del gioco. Il poker Cinese ovviamante nonpoteva che essere una variante molto complessa del gioco da noi conosciuto in Europa sia esso il poker Questo antico gioco sconosciuto a praticamente tutti i giocatori di poker viene anche chiamato Pusoy, ed è ovviamente giocato in Asia da tantissimi anni, credo si possa parlare di svariati secoli. Il poker Cinese si pratica con un classico mazzo di carte da 52 e ora ne vediamo brevemente le regole. Si gioca fino a 4 partecipanti al massimo visto che ogni giocatore riceve addirittura 13 carte.
Lo svolgimento del poker Cinese è questo, dopo aver ricevuto le 13 carte il giocatore le raggruppa in 3 differenti mani, due mani da 5 carte e la rimanente da 3, le due mani composte da 5 carte vengono denominate “middle” e “back”, la terza mano è invece chiamata “front”. .Le tre mani vengono poste e raggruppate sul tavolo e parteciperanno alle diverse puntatre. Ovviamente le mani da tre carte saranno opposte come le mani con 5 carte saranno opposte tra loro. Il giocatore dovrà ben scegliere come dividere le sue carte in base ai punteggi che potrà totalizzare, può anche scegliere di lasciare una mano, normalmente quella composta da tre carte senza nessun punto e solo con carta alta per giocarsi le sue possibilità con le altre due mani.
Come si suddividono le puntate nel poker Cinese?
Normalmente gli stakes in questo gioco sono suddivisi per unità, e sono ovviamente concordati prima dell’inizio del gioco. Dopo aver suddiviso le 3 mani ogni giocatore punta sulle proprie mani un determinato numenro di unità e vincerà se le proprie carte avranno un punteggio migliore di quelle del suo opponente, ogni mano delle tre gareggia separatamente dalle altre. All’interno dei casinò dove questo gioco è pracato esistono due diverse metodologie di punteggio chiamate: 2-4 e 1-6. Nel primo metodo il giocatore si aggiudica la puntata di ogni singola mano vincente rispetto a quello che ha puntato all’inizio. Nel secondo metodo invece se un giocatore riesce a vincere tutte e tre le mani si aggiudicherà 3 unità oltre alla somma scommessa in partenza. La vittoria delle tre mani viene denominata “scoop”.
I punteggi e i bonus
Non esistono differenze tra i punteggi del poker tradizionale e quelli del poker Cinese, ma al contrario del poker classico sono previsti dei bonus a seconda che alcuni punteggi vengano conseguiti. Se un giocatore riesce a “chiudere” una scala colore, un poker, un full house o uno score più elevato (nella mano chiamata middle), e un tris (invece nel font), questo player vincerà un bonus. Ci sono differenti regolamenti e alcuni dicono che si posso ricevere un bonus solo per mano ed è obbligatorio dichiararlo prima di mostrare la mano stessa. Tutti i giocatori al poker Cineso possono decidere di astenersi dal giocare e arrendersi se le carte iniziali sono troppo sfavorevoli, facendo questo il giocatore pagherà solo la puntata minima iniziale, ma non dovrà coprire gli eventuali bonus degli avversari.
L’unico modo per ben comprendere questo gioco è il praticarlo per chi è abituato ai classici giochi di poker è sicuramente una variante interessante come il Texas hold em, ma che a mio parere non può più di tanto suscitare entusiasmo nei grandi amanti del bluff e del trash talking.
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