E’ la stessa ARJEL a stabilirlo: l’Italia in questo 2013 sta facendo meglio della Francia in termini di raccolta. E’ una notizia eccezionale, condiderando che la Francia rappresenta da sempre il leader nel mercato europeo per quanto concerne il poker on line. Nonostante la grave crisi, quindi, gli italiani non rinunciano assolutamente a giocare a poker su Internet.

L’Italia batte i cugini francesi anche sul fronte dei casino online e delle scommesse sportive. Prevalgono solo nel settore delle scommesse sui cavalli.

Unibet casino: Il magico mondo del poker ha conosciuto un vero e proprio boom anche a livello televisivo. Sempre più programmi dedicano ampi spazi a questo gioco. Assolutamente da non perdere sono i grandi tornei come WSOP, EPT e WPT, che offrono davvero molte emozioni.

Guardando questi tornei in tv, non solo si assiste a partite di poker di primissimo livello, ma s’impara anche a riconoscere tutte le sfumature caratteriali dei giocatori che siedono al tavolo. Il telespettatore curioso osserva in maniera attenta e cerca di riconoscere la dinamica del gioco o prova a farsi un’idea della personalità del concorrente e della strategia attraverso la quale cerca d’influenzare la partita stessa, coinvolgendo ad esempio un avversario in una conversazione.
Guardando la sintesi invece si possono incontrare delle difficoltà, poiché ciò che viene proposto è solo un riassunto della partita ed è quindi più complicato riuscire a capire quello che passa per la testa dei protagonisti. Ad esempio, 45 minuti di sintesi sul poker vengono realizzati da un giorno intero di poker dal vivo: ciò significa che 10 ore di riprese si riducono ad appena 45 minuti di trasmissione, e che quindi vengono tagliati tutti quei minuti che immortalano il protagonista che riflette sulla giocata da effettuare.

I live stream favoriscono sicuramente l’apprendimento, visto che durano diverse ore e consentono quindi di analizzare meglio i professionisti. Nei live stream, le hole card restano coperte fino allo showdown. Ciò permette a chi sta guardando il programma di immaginare la giocata.
Ci sono anche stream che arrivano con 15 o 30 minuti di ritardo e che mostrano le hole card. La tattica qui è quella di osservare attentamente il linguaggio del corpo del giocatore. Spesso difatti si riesce a riconoscere dalla giocata se chi la effettua è in possesso delle carte giuste per aggiudicarsi la mano.

Unibet casinò: La notizia ha cominciato a girare nel giugno 2011, e dall’uno al tre luglio del seguente anno è diventata realtà al WSOP 2012: “The BIG ONE for ONE DROP” ha messo in palio il montepremi più alto di sempre per un evento non registrato come Main Events; inoltre, con 48 giocatori, ha raggiunto anche il numero massimo di partecipanti possibili, ognuno dei quali ha messo sul piatto un buy-in di un milione di dollari!

Un torneo esclusivo che ha destato un enorme Interesse a livello globale, anche perchè 111.111 dollari di ogni buy-in sono stati regalati all’associazione di beneficenza ONE DROP per la lotta contro la povertà ed in favore all’approntamento dell’acqua potabile. L’iniziatore del torneo è stato Guy Laliberté, cofondatore dell’innovativo Cirque de Soleil e fondatore di ONE DROP.

Il carattere di beneficenza rappresentava lo sfondo e l’essenza del torneo: era proprio lì che consisteva il fascino della partecipazione per i professionisti. In questo torneo a vincere furono il 20 per cento di giocatori in più rispetto ad un normale torneo WSOP, con la possibilità di vittoria più alta del solito, anche se ovviamente non tutti quelli che avrebbero voluto partecipare hanno potuto permettersi un investimento tale.

Alla fine il vincitore è stato Antonio Esfandiari, che ha portato a casa la bellezza di oltre 18 milioni di dollari. Ma non è stato lui l’unico vincitore della manifestazione: infatti a portare a casa importanti summe di denaro sono stati anche tutti i bisognosi di quei Paesi poveri che ancora hanno difficoltà a disporre acqua potabile. Che bello: per una volta il poker ha avuto un carattere di beneficenza davvero molto interessante e che potrebbe assumere nuovamente in altre manifestazioni del genere.

L’Europa si è presentata per anni come come una federazione con un mercato comune libero da monopoli e regole restrittive. Da anni è chiaro che questo desiderato modello è tutt’altro che raggiunto, ma recentemente si è assistito ad un triste evento, che ha visto l’arresto di Norbert Teufelberger, cofondatore di bwin.party, il più grande gruppo mondiale di scommesse mondiali, noto negli ambienti del poker online per il brand PartyPoker. Un atto, questi, condannato anche da un grande firma del Financial Times, Jonathan Guthrie. Ma procediamo con ordine.

Lo scorso 13 novembre Norbert Teufelberger si trovava a Bruxelles per una conferenza sul gioco responsabile, quando è stato avvicinato dalle autorità belghe che lo hanno invitato. E’ stato di fatto arrestato, senza nessuna resistenza da parte del dirigente bwin.party. Il motivo di questo arresto è legato al fatto che diversi siti legati al gruppo bwin.party fanno parte della black list belga dei siti oscurati. Questo nonostante i portavoce della società dichiarino che i siti del gruppo seguono le regole imposte dalla Comunità Europea.

Norbert Teufelberger è stato poi rilasciato, ma rimane un fatto spiacevole che denota soprattutto un grosso limite della Comunità Europea, che ancora non si è data una serie di regole precise e soprattutto non compie da tempo azioni nei confronti dei paesi che le violano. Per approfondimenti su questioni legislative legate al poker online potete visitare www.poker.it, almeno per quello che riguarda le fonti in italiano. Su questo caso specifico tenete presente che esiste un piano di azione europeo per rendere legale e regolarizzato il poker online ed in generale scommesse e giochi di casinò, eppure l’Europa è ancora una selva di legislazioni, differenti in ciascuno stato.

Quello che auspica Jonathan Guthrie del Financial Times e con lui anche tanti operatori del settore, è che si arrivi ad una legislazione unica e comunque a sanzioni a quelli stati che non seguono le direttive europee, soprattutto quando condannano persone e gruppi che seguono le direttive europee. Speriamo che si arrivi presto ad un mercato comune, prima che altri stati seguano l’esempio del Belgio, dove tra l’altro ha proprio sede il parlamento europeo.

Tempo fa sembrava impossibile che si potesse giocare al casinò rimanendo tranquillamente a casa propria, ma l’avvento di internet ha reso possibile ciò che prima sembrava non esserlo. La rete ha visto nascere al suo interno tantissimi siti di diverso genere, tra questi siti sono nati anche i casinò virtuali ai cui tavoli è possibile giocare da casa, basta solo disporre di un computer e di una connessione ad internet. La presenza in rete di siti casinò si deve principalmente a gruppi esteri, un esempio per tutti è quello del gruppo che gestisce William Hill, che oltre ad essere un affermato bookmaker è anche uno dei più importanti e affidabili casinò online. Dal 2012 il gruppo William Hill ha spostato il centro dei suoi interessi anche sulla rete italiana creando un suo dominio che gli ha concesso di aprire anche un casinò online italiano in regola con la concessione AAMS necessaria per un sicuro gioco online. L’utente incuriosito dalla lettura di questo articolo, potrà andare a visitare senza nessun impegno il sito casinò William Hill, troverà un ambiente dalla grafica curata e un’ampia scelta di giochi da provare anche a titolo gratuito. Se il visitatore, una volta provati i giochi, si vorrà unire alla vasta schiera dei giocatori del sito William Hill potrà farlo tramite una semplice iscrizione. Per qualsiasi dubbio possa sorgere riguardo al sito, ai giochi o all’iscrizione, il servizio di assistenza del casinò è attivo ventiquattrore su ventiquattro e lo si potrà contattare tramite mail o numero verde. Il casinò online, oltre a offrire dei giochi che si possono effettuare sfidando esclusivamente il sistema elettronico, offre anche dei giochi da fare in versione live,  questo significa che si andranno a sfidare dei giocatori reali in una sala dove c’è la presenza di un vero croupier. Adesso andate subito a provare  l’emozione di interagire con altra gente attorno a un tavolo verde, entrate sul casinò live William Hill!

Il mondo dei media ha scoperto in tempi relativamente recenti le potenzialità del poker. E dei giochi in genere. Infatti, da ormai diversi anni, si è visto il suo boom delle sale gioco traslocate su web sul web in casinò come 32red.it, un’opportunità per giocare comodamente ed in sicurezza da casa. Ma l’appeal sui media si può definire trasversale.

Ovviamente, tra i vari mezzi di comunicazione, di massa o meno che siano, il terreno fertile per i giochi è la rete. Ad iniziare proprio dal poker. Sono ormai tantissimi i portali espressamente dedicati, ma non solo. Negli ultimi tempi, il poker si è riuscito a ritagliare uno spazio anche in luoghi che prima sarebbero potuti risultare off limits come i siti sportivi: basti guardare alle pagine web della Gazzetta dello Sport, dove c’è una sezione espressamente dedicata al poker nella sezione “Altri sport”. Ma non c’è solo il web a catalizzare le attenzioni del gioco del poker: anche la televisione ha dato molto spazio, prima con trasmissione dedicate. In tal senso, il primo esempio di successo si può ricondurre a Pokeruno Mania, trasmissione serale in onda su Italia Uno. Ma non solo.

Il poker vanta veri e propri canali tematici, alcuni disponibili anche su digitale terrestre come PokerItalia24. E già da qualche anno, il fenomeno poker è sbarcato anche nelle edicole con alcuni periodici dedicati su carta stampata. Meno evidenti, ma comunque importanti, sono le influenze degli altri giochi sui media. Anche in questo caso, il medium che meglio si coniuga con il gioco è il web. Esistono, ad esempio, più di un portale sul gioco della roulette e lo stesso discorso vale per il black jack e per il bingo. Sono numerosi, infatti, i siti dedicati alle due modalità di gioco e che contengono le ultime novità in merito. Esistono anche dei canali appositi sulla piattaforma satellitare, come Bingo Club, o programmi specifici come Bingo Show. Non sono meno diffuse le pubblicazioni cartacee per entrambi giochi. Non ha avuto ancora grande spazio, invece, il gioco della roulette, che però, nonostante tutto, ha un portale web espressamente dedicato e qualche programma televisivo sui canali satellitari, senza però avere delle riviste cartacee.

Insomma, la comunicazione ed il gioco sembrano essere legati l’un l’altro in maniera intensa. Lo dimostra, ad esempio, il proliferare di applicazioni sui social network (come, ad esempio, l’ormai celeberrimo Facebook) che sono il segno più evidente della voglia di sfidarsi nel gioco da parte dei singoli utenti.

Solo per gli utenti di pokeronlineitalia.com Titan ha realizzato un torneo con buy-in simbolico di 1 euro che permettera’ al vincitore di partecipare all’evento ‘Gran Domenica’ con montepremi GARANTITO di 100.000 euro. Per registarti al torneo, segui li istruzioni qui sotto:

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Buon divertimento! Ci vediamo al Gran Domenica!

Torna il grande campionato Italian Poker Open organzizzato da Titan Poker. Un torneo di grande importanza nazionale che vedra’ il Final Table ripreso in diretta streaming.

Vi saranno diversi Side Event ed il main event con buy-in di 550+50 franchi svizzeri con un massimo di 1.000 giocatori.

Titan Poker offre satelliti per qualificarsi ai side event ed al main event. Per registrarti ai satelliti ed avere la possibilita’ di partecipare ad uno dei migliori tornei di poker del Paese, leggi qui tutte le informazioni.